Vi presentiamo il nuovo CD dal titolo "Isula de Rocca"

La realizzazione di questo progetto, a lungo sognato, è stata resa possibile grazie all'impegno costante dei Componenti del Coro, dell'instancabile Maestro Peppino Orrù ed al Finanziamento concesso dalla Fondazione di Sardegna

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* . . . . Promozione e Divulgazione del Canto Sardo *

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La Nuova Sardegna - 01 dicembre 2011

Golfo Aranci. Il coro polifonico dal 2005 diffonde cultura e tradizioni dell'isola

«Sos astores», ambasciatori del folclore

GOLFO ARANCI. Ambasciatori di sardità nella terra del turismo. Da anni, con i suoi canti popolari in logudorese e gallurese, il coro polifonico "Sos Astores" diffonde la cultura e le tradizioni dell'isola per rafforzare l'identità sarda nel paese golfarancino. Il gruppo, composto da venti voci maschili, è nato nell'ambito dell'associazione culturale "San Giuseppe", costituita nel 2005 per iniziativa di alcuni componenti del coro parrocchiale e del loro maestro Peppino Orrù, tuttora direttore della formazione corale. L'associazione è invece presieduta da Gian Piero Marras. Una realtà culturale molto radicata e attiva nel territorio, «che ha lo scopo primario di divulgare attraverso i canti della tradizione sarda, la cultura e le tradizioni dell'isola in un contesto come Golfo Aranci dove questa necessità è particolarmente avvertita», spiegano Peppino Orrù e Gian Piero Marras. E proprio per favorire l'incontro tra la costa e i paesi dell'interno, ogni anno l'associazione e il suo coro organizzano il "Simposio di canti corali del mediterraneo", un evento fisso e intoccabile nella programmazione del Comune e della Pro loco che coinvolge 6, 7 comuni dell'interno con i loro cori, i loro prodotti e le loro tradizioni, offrendo un'importante vetrina di promozione all'entroterra. Numerosi, poi, gli appuntamenti in tutta la Gallura a cui i cantori sono sempre presenti per allietare le festività agro-pastorali. Ma le loro suggestive melodie hanno risuonato mesi fa, anche lontano dall'isola, ad Assisi, dove il coro ha cantato "Sa Missa in sardu" nella Basilica Nuova, esibendosi poi anche nella Basilica superiore davanti alla tomba di San Francesco. Ora l'attenzione è tutta rivolta alla realizzazione del 1 Cd: lavoro che raccoglierà una decina di canti profani e religiosi, tutti composti dal direttore e fondatore del coro, Peppino Orrù. (t.s.) 

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