Chi Siamo

IL CORO POLIFONICO

L’associazione culturale “San Giuseppe” si costituisce nel 2005 per iniziativa di alcuni componenti del coro parrocchiale e del loro maestro, i quali, insieme ad altri coristi successivamente giunti, formano, nell’ambito delle attività statutarie dell’associazione, il coro “ Sos Astores”.
L’associazione ha lo scopo primario di divulgare la cultura e le tradizioni della Sardegna in una località come Golfo Aranci, dove questa necessità è particolarmente avvertita, ed ha la propria sede nella Parrocchia.
Da dieci anni organizza il “Simposio di canti corali del mediterraneo”, che negli ultimi anni ha subito un’evoluzione, dettata dall’esperienza acquisita negli anni, che ne ha fatto un evento fisso e intoccabile nella programmazione dell’Amministrazione Comunale e della Pro Loco, poiché coinvolge almeno sei amministrazioni comunali con i loro cori, i loro prodotti, le loro tradizioni.
Nelle domeniche d’estate, accompagna con canti sacri in lingua sarda la S. Messa che si celebra nell’anfiteatro comunale. E’ presente in tutte le manifestazioni solenni della comunità.


Il coro “ Sos Astores” ha svolto una discreta attività anche fuori sede: Olbia, Arzachena, Santa Teresa, Porto Cervo, Porto Rotondo, Laconi, Teti, Bonorva, Telti, Benetutti, Oschiri, Orosei, Budoni, Berchiddeddu , Sa Castanza, Padru, Monti ecc.

Ad ASSISI ha cantato “ Sa Missa in sardu” nella Basilica Nuova. Ha cantato inoltre nella Basilica Superiore e nella Cripta, davanti alla tomba di San Francesco.
E’ stato presente in alcune trasmissioni della televisione regionale, ed è stato ospite di “ Linea Blu” su RAI UNO.

IL CORO ERA PRESENTE ALLA PRESTIGIOSA FIERA INTERNAZIONALE DEL TURISMO "REISELIV" AD OSLO IN NORVEGIA NEI GIORNI 2-3-4 MARZO 2012

Ha allietato varie festività di carattere agro-pastorali della Gallura. L’attuale composizione è rinnovata di circa il settanta per cento rispetto a quella iniziale, ed è caratterizzata da una grande passione per il canto popolare della nostra terra, e da una comune volontà di miglioramento.

IL MAESTRO

Fin da ragazzo fu attratto dagli studi di armonia che condusse da autodidatta, giacchè nel suo paese di origine, Bonorva, non vi era la possibilità di ricorrere ad un maestro, talvolta potè approfittare dei suggerimenti di qualche vice Parroco preparato e volenteroso che lo incoraggiò a continuare.Ben presto cominciò a organizzare, nell’ambito dell’Azione Cattolica, dei cori improvvisati per eseguire canti di montagna del coro della S.A.T. di Trento che si divertiva ad armonizzare.L’avvento dei primi cori polifonici nuoresi, il coro di Nuoro ed il coro Barbagia attirò il suo interesse verso i canti della tradizione sarda, che lo appassionarono fino alla riscoperta dei canti delle confraternite, per giungere, a quello che possiamo definire il canto identitario della sardegna: il canto a tenore. Trasferitosi a Golfo Aranci per motivi di lavoro, creò un coretto parrocchiale che aveva il solo scopo di accompagnare le funzioni religiose, che negli anni novanta si trasformò in un coro maschile che eseguiva esclusivamente canti sardi: una vera sfida, in una località dove la cultura sarda era straniera.Successivamente ideò e organizzò insieme con i coristi,il “Simposio di canti corali del mediterraneo”, giunto alla decima edizione.Ha organizzato un coro femminile parrocchiale che esegue anch’esso canti sardi per animare le funzioni religiose.Per il resto, la sua attività si identifica con quella del coro Sos Astores dell’associazione culturale San Giuseppe.